In un mondo di stereotipi e modelli idealizzati di corpi “perfetti”, fortunatamente si è andata rafforzando una nuova filosofia di pensare la nostra figura.
Negli ultimi anni è nata la “body positivity”, una filosofia che promuove un messaggio positivo di corpi unici, diversi dagli standard di bellezza odierni: smagliature, cellulite..
I corpi sono TUTTI diversi tra loro e ognuno di questi va amato per la sua unicità.
Basta con gli stereotipi di bellezza conformistica di addome sempre piatto, lato b perfetto: il movimento body positivity vuole proprio rimuovere questa immagine del corpo perfetto e tutti questi standard spesso irrealistici.
ATTENZIONE però: la body positivity non ci dice solamente di amare ed accettare il nostro corpo, “rassegnandoci” e quindi non prendendoci cura di noi. Non è l’accettazione passiva, ma un affermare la propria dignità in quanto persona e la propria LIBERTA’ DECISIONALE.
Questo è un punto fondamentale: NOI decidiamo sul nostro corpo, nessun altro può farlo al nostro posto.
Il numero che vediamo scritto sulla bilancia non siamo noi, però è un grande indicatore di salute: non nascondiamoci dietro la body positivity per non prenderci la responsabilità di noi stesse e della nostra salute.
Il movimento ha infatti preso una direzione “esagerata” e non salutare, tendendo a giustificare l’obesità e sostenere l’accettazione del sovrappeso (sempre più diffusi a causa della sedentarietà).
Mantenersi in salute è un nostro dovere, per noi stesse e per il corpo che ci ospita (come abbiamo già visto): un’alimentazione salutare e una buona dose di attività fisica sono la partenza per questa grande storia d’amore con la nostra persona.
La body positivity deve servire per aiutarci a sentire in pace con il nostro corpo. Noi donne siamo subito pronte a giudicare la nostra immagine allo specchio, senza un minimo di clemenza verso noi stesse. Siamo le prime a giudicarci “sbagliate”, alimentando una sempre più bassa autostima.
In questo il movimento ha aiutato a sdoganare immagini di corpi VERI, che mostrano i segni dell’età, di parti, operazioni, cambi di peso e soprattutto di vita.
Questo però non deve essere una scusa per trascurare la nostra salute: prendiamoci cura di noi.
Amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta una vita
– Oscar wilde
